Scopri perché migliaia di utenti stanno utilizzando Blue come alternativa a Basecamp per un software di gestione progetti più potente e flessibile.
Introduzione a Basecamp
Basecamp è uno dei primi sistemi di gestione progetti — è stato lanciato nel 2004!
La piattaforma è nata come uno strumento di gestione progetti interno creato dalla società di web design 37signals, co-fondata da Jason Fried e David Heinemeier Hansson.
David è anche il creatore del framework web open source Ruby on Rails utilizzato da aziende come GitHub, Shopify, Airbnb, Square, Coinbase e Zendesk.
La descrizione dell'immagine va qui
Basecamp è stato sviluppato per soddisfare le esigenze della propria azienda in termini di migliore gestione progetti e comunicazione con i clienti. Questo è in realtà molto simile alla storia di Blue!
Dopo il suo lancio, Basecamp ha rapidamente guadagnato popolarità, portando i fondatori a concentrarsi completamente su di esso e infine a rinominare la loro azienda come Basecamp nel 2014, segnando dieci anni dal rilascio iniziale del prodotto. Si concentrano, proprio come Blue, su "Gestione progetti sorprendentemente semplice."
Per anni, Basecamp ha gestito un ottimo blog chiamato Signal vs Noise che è una lettura interessante.
Il team di Basecamp ha anche pubblicato diversi libri interessanti che presentano molte idee contrarian.
- Shape Up: Fornisce ai team gli strumenti per affrontare i rischi e le incognite in ogni fase del processo di sviluppo del prodotto.
- It Doesn't Have to Be Crazy at Work: Sostiene che un ambiente di lavoro calmo, raccolto e concentrato è più produttivo e sostenibile rispetto a uno caotico e ad alta pressione, enfatizzando l'importanza dell'equilibrio tra vita lavorativa e vita privata.
- Rework: Sfida le pratiche aziendali tradizionali, sostenendo un approccio più semplice, efficiente e meno convenzionale all'imprenditorialità e al lavoro.
- Remote: Promuove i benefici e la fattibilità del lavoro remoto, evidenziando come le aziende e i dipendenti possano prosperare senza essere confinati in ambienti d'ufficio tradizionali.
- Getting Real: Offre consigli pratici su come costruire applicazioni web di successo, concentrandosi su semplicità, velocità ed efficienza rispetto a metodologie tradizionali e complesse.
Introduzione a Blue
Blue è stata fondata nel 2018 da Emanuele "Manny" Faja con una missione chiara:
Organizzare il lavoro nel mondo costruendo la migliore piattaforma di gestione progetti del pianeta: semplice, potente, flessibile e accessibile a tutti.
È interessante notare che il viaggio di Manny nel mondo della gestione progetti è iniziato utilizzando Basecamp per gestire la sua agenzia di design del prodotto. Amava la semplicità di Basecamp (Puoi trovare la sua recensione di Basecamp sul sito di Basecamp!), ma man mano che la sua agenzia cresceva, aveva bisogno di qualcosa di più potente, quindi è passato a Asana.
Tuttavia, la semplicità era scomparsa, ed era troppo complesso per la maggior parte dei suoi clienti!
Manny voleva qualcosa che fosse facile da usare come Basecamp e potente come Asana.
Come Basecamp, Blue è orgogliosamente autofinanziata. Siamo in minoranza in questo settore, dove la maggior parte della concorrenza ha raccolto centinaia di milioni in finanziamenti di venture capital. Questo approccio ha permesso a Blue di rimanere fedele alla sua visione e mantenere un forte focus sulle esigenze degli utenti e sulla qualità del prodotto, invece di dover bilanciare le esigenze degli investitori con quelle dei clienti.
Confronto Prezzi
Come al solito, iniziamo con il prezzo!
I prezzi di Blue sono molto chiari. C'è un piano con due opzioni di fatturazione:
- Piano mensile: $7/mese/utente.
- Piano annuale: $70/anno/utente (quindi ottieni due mesi gratuiti)
Non tutti i tipi di utenti in Blue contano ai fini del costo dell'abbonamento. La tabella qui sotto fornisce una panoramica dei diversi ruoli:
Tipo di Utente | Pagato/Gratuito |
---|---|
Amministratore di Progetto | Pagato |
Membro del Team | Pagato |
Ruolo Utente Personalizzato | Pagato |
Clienti | Gratuito |
Solo Commento | Gratuito |
Solo Visualizzazione | Gratuito |
Una volta che sei un cliente di Blue, non ci sono upsell all'interno della piattaforma. Non abbiamo alcun incentivo a cercare di disturbarti mentre lavori per cercare di farti aggiornare il tuo account a un piano più costoso o per venderti un altro prodotto.
Suddivisione dei Piani di Basecamp
Basecamp ha due piani.
- Basecamp: Questo costa $15/utente, e non include Timesheets e Admin Pro Pack. Questi add-on costano $50/mese ciascuno.
- Basecamp Pro Illimitato: $349/mese, per utenti illimitati e tutte le funzionalità.
Esploriamo ulteriormente questi due piani.
Caratteristica | Basecamp (Per Utente) | Basecamp Pro Illimitato |
---|---|---|
Costo | $15 per utente al mese | $299 al mese (fatturazione annuale) $349 al mese (fatturazione mensile) |
Ideale per | Freelance, startup o team più piccoli | Aziende in crescita e team più grandi |
Utenti | Pagamento per utente | Utenti illimitati a una tariffa fissa |
Archiviazione file | 500 GB | 5 TB |
Progetti | Illimitati | Illimitati |
Collaboratori ospiti | Gratuiti (senza costi) | Gratuiti (senza costi) |
Assistenza clienti | Standard | Priorità 24/7 |
Assistenza all'onboarding | Nessuna | Assistenza individuale |
Opzioni di fatturazione | Disponibile mese per mese | Può pagare annualmente con assegno |
Caratteristiche aggiuntive | Accesso a tutte le funzionalità essenziali di gestione progetti | Tutte le funzionalità del piano Basecamp |
Quindi Blue costa più della metà per le spese per utente ($7 contro $15), e Blue include tutte le funzionalità per impostazione predefinita — non ci sono add-on o upsell a pagamento aggiuntivi.
Rispetto al Piano Pro Illimitato di Basecamp, Blue è un affare migliore se hai 49 utenti o meno. Per i team con 50 o più utenti, Basecamp Pro Illimitato diventa più conveniente puramente in base al prezzo per utente. Tuttavia, è importante notare che Blue offre account gratuiti per determinati tipi di utenti (Clienti, Solo Commento, Solo Visualizzazione), il che può renderlo conveniente per team più grandi a seconda della combinazione di tipi di utenti.
Confronto delle Caratteristiche Principali
Tuttavia, il prezzo non è tutto — essere in grado di portare a termine il proprio lavoro è fondamentale. Hai bisogno di una piattaforma abbastanza flessibile da poter lavorare a modo tuo, senza essere costretto in un modo particolare di lavorare perché qualcuno ha deciso che fosse la cosa migliore per te.
E questo va al cuore della maggior parte delle critiche a Basecamp.
Il team di Basecamp ha costruito un sistema di gestione progetti molto efficace e facile da usare. Tuttavia, si sono concentrati troppo sull'aspetto "mantenerlo semplice", dimenticando che le persone hanno anche bisogno della flessibilità di lavorare a modo loro.
Basecamp manca della maggior parte dei modi di visualizzare i tuoi dati che sono standard nel settore della gestione progetti.
Visualizzazione | Basecamp | Blue |
---|---|---|
Visualizzazione a Schede | ✅ | ✅ |
Visualizzazione Cronologica | ❌ | ✅ |
Visualizzazione Calendario | ✅ | ✅ |
Visualizzazione Dashboard | ❌ | ✅ |
Visualizzazione Tabella | ❌ | ✅ |
Visualizzazione Mappa | ❌ | ✅ |
Calendario Interprogetto | ❌ | ✅ |
Tabella Interprogetto | ❌ | ❌ |
Attività di Progetto | ✅ | ✅ |
Attività Interprogetto | ❌ | ✅ |
La loro visualizzazione predefinita è la lista delle cose da fare, che è un elenco sequenziale di cose da fare, e hanno, in modo confuso, una separata bacheca Kanban in ogni progetto che non rimane sincronizzata con la tua lista delle cose da fare.
Quindi, se aggiungi un elemento in una lista delle cose da fare, devi aggiungerlo di nuovo alla tua bacheca Kanban!
Sul loro sito web, Basecamp afferma riguardo alla loro Bacheca Kanban:
È come Kanban, solo meglio.
Bene, noi in realtà l'abbiamo provato e abbiamo fatto un confronto diretto con la bacheca Kanban di Blue — la funzionalità di cui siamo più orgogliosi in Blue.
Ecco il nostro CEO che confronta i due:
E mancano anche molte altre funzionalità:
Caratteristiche | Basecamp | Blue |
---|---|---|
Automazioni | ✅ | ✅ |
Dashboard | ❌ | ✅ |
Permessi Personalizzati | ❌ | ✅ |
Documenti | ✅ | ✅ |
Chat | ✅ | ✅ |
AI | ❌ | ✅ |
Moduli | ❌ | ✅ |
Dipendenze delle Attività | ❌ | ✅ |
Riferimenti Interprogetto | ❌ | ✅ |
Archiviazione File
Quando si tratta di archiviazione file, Blue e Basecamp seguono percorsi diversi. Blue mantiene le cose semplici offrendo una generosa archiviazione file in tutti i suoi piani. Questo significa che, indipendentemente dalle dimensioni del tuo team o dall'estensione dei tuoi progetti, non dovrai mai preoccuparti di esaurire lo spazio. Inoltre, con un limite di caricamento generoso di 5 GB per file, Blue può gestire la maggior parte delle esigenze aziendali senza problemi.
Basecamp, tuttavia, opta per un sistema di archiviazione a livelli in base al piano selezionato. Il loro piano base ti offre un solido 500 GB di archiviazione, che dovrebbe essere più che sufficiente per team o progetti di piccole e medie dimensioni. Se la tua azienda ha esigenze maggiori, il loro piano Pro Illimitato brilla davvero, offrendo un incredibile 5 TB di archiviazione. Questo approccio flessibile consente ai team di scalare la loro archiviazione man mano che crescono.
Una cosa da considerare con Basecamp è che non dichiarano chiaramente una dimensione massima per i file caricati. A differenza di Blue, che specifica il suo limite a 5 GB, Basecamp lascia questo dettaglio piuttosto ambiguo. Se lavori spesso con file di grandi dimensioni, questa omissione potrebbe sollevare qualche preoccupazione.
La tua scelta tra Blue e Basecamp dipenderà probabilmente da ciò di cui hai bisogno. Se preferisci la certezza di archiviazione illimitata e limiti chiari sulle dimensioni dei file, Blue potrebbe essere la strada da percorrere. Con la tranquillità di sapere che non raggiungerai un limite e un ragionevole limite di dimensione dei file, Blue offre soluzioni semplici per la maggior parte degli scenari.
D'altra parte, se credi che le tue esigenze di archiviazione rientreranno nel framework di Basecamp, i loro piani potrebbero funzionare per te. I 500 GB del piano base sono piuttosto generosi per molti team, e il salto a 5 TB nel piano Pro Illimitato offre molto spazio per la crescita. Assicurati solo di controllare i limiti di caricamento di Basecamp se gestisci regolarmente file superiori ai 5 GB.
Alla fine della giornata, sia Blue che Basecamp offrono opzioni di archiviazione solide.
API e Webhook
API
Basecamp ha una API Rest ben documentata, tuttavia, anche Basecamp ammette che non è completa:
Le API di Basecamp non sono destinate a essere modelli completi di tutto ciò che puoi fare in tutte le nostre applicazioni. La verità è che meno dell'uno per cento dei nostri utenti finali sfrutta applicazioni che si integrano con Basecamp o scrive le proprie integrazioni. Un utilizzo così basso significa che continuare ad aggiornare l'API per rimanere in sintonia con tutte le nuove funzionalità non è una priorità alta per Basecamp. Quando lavoriamo per quella meno dell'uno per cento di utenti, non stiamo aiutando quell'altro 99,5%.
Il fatto che meno dell'uno per cento dei loro utenti finali sfrutti l'API è probabilmente perché il loro pubblico target è tipicamente piccole aziende che cercano qualcosa di semplice.
L'API GraphQL di Blue ha una copertura del 100% di tutte le funzionalità di Blue.
Quindi qualsiasi cosa che puoi fare tramite la nostra interfaccia, puoi attivarla programmaticamente. Questa è stata una scelta di design consapevole quando abbiamo creato la nostra API, volevamo dare agli sviluppatori accesso completo a tutto.
Ogni volta che rilasciamo una nuova funzionalità, l'API viene aggiornata per supportare queste nuove funzionalità.
Webhook
I webhook sono messaggi automatizzati inviati da un'applicazione a un'altra quando si verifica un evento specifico. Nel contesto del software di gestione progetti, i webhook sono utili perché consentono una comunicazione fluida tra diversi strumenti. Ad esempio, nel software di gestione progetti, i webhook possono attivare azioni come l'aggiornamento degli stati delle attività, la creazione di notifiche o la sincronizzazione dei dati con altri software in tempo reale. Questo consente una migliore integrazione tra gli strumenti di gestione progetti e altri sistemi, semplificando i flussi di lavoro e migliorando l'efficienza.
Basecamp aveva webhook in Basecamp 3 ma non c'è alcuna menzione sul web di Basecamp 4 che abbia webhook, e non siamo riusciti a trovarne alcuno nel nostro test del software.
Tuttavia, Basecamp ha alcune integrazioni con software di terze parti. A titolo di confronto, puoi anche vedere l'elenco delle integrazioni che offre Blue.
Interfaccia Utente
Sebbene una recensione delle interfacce utente sia sempre in qualche modo soggettiva, ci sono differenze notevoli tra Basecamp e Blue che vale la pena discutere.
L'interfaccia di Basecamp, pur essendo pulita e diretta, può sembrare un po' datata rispetto a strumenti di gestione progetti più moderni. Questo non è necessariamente negativo - molti utenti apprezzano la sua semplicità e familiarità. Tuttavia, per i team abituati a design più contemporanei, potrebbe sembrare un po' antiquata.
Una delle differenze più significative nell'esperienza utente tra Basecamp e Blue è la navigazione dei progetti.
In Basecamp, passare da un progetto all'altro richiede spesso diversi clic.
Devi navigare di nuovo verso la dashboard centrale prima di poter accedere a un progetto diverso. Questo può rallentare gli utenti che devono frequentemente muoversi tra più progetti.
Blue, d'altra parte, è stata progettata tenendo a mente i flussi di lavoro moderni. La sua interfaccia è elegante e intuitiva, con un focus sull'efficienza. Una delle funzionalità distintive di Blue è la sua capacità di passare rapidamente da un progetto all'altro. Gli utenti possono facilmente spostarsi tra i progetti con pochi clic, direttamente dalla loro visualizzazione attuale.
Questa navigazione semplificata può essere un notevole risparmio di tempo per i team che gestiscono più progetti contemporaneamente.
Inoltre, l'interfaccia di Blue è più personalizzabile, consentendo agli utenti di adattare il proprio spazio di lavoro alle proprie preferenze. Questa flessibilità si estende alle opzioni di visualizzazione - mentre Basecamp offre principalmente visualizzazioni a lista e a schede, Blue fornisce una varietà di tipi di visualizzazione tra cui bacheche Kanban, diagrammi di Gantt, calendari e altro. Questo consente ai membri del team di visualizzare il proprio lavoro nel modo che ha più senso per i loro compiti o ruoli specifici.
Blue enfatizza anche le funzionalità di visualizzazione dei dati e reporting all'interno della sua interfaccia. Gli utenti possono generare rapidamente grafici, diagrammi e report direttamente dalle loro visualizzazioni di progetto, fornendo immediati approfondimenti senza la necessità di navigare verso strumenti di reporting separati.
Differenze nella Struttura Aziendale
Quando scegli uno strumento di gestione progetti, è importante guardare oltre le sue funzionalità. Anche l'azienda dietro il prodotto conta. La loro struttura aziendale e il loro focus potrebbero influenzare come lo strumento si evolve e la sua sostenibilità a lungo termine.
Esploriamo come Basecamp e Blue differiscano in questo senso.
Basecamp è creato da 37signals, un'azienda per lo più di proprietà dei suoi fondatori, con un'eccezione interessante: Jeff Bezos, il fondatore di Amazon, possiede una piccola quota. Sebbene 37signals ami dire di non avere investitori, questo non è completamente vero a causa del coinvolgimento di Bezos. Quindi, mentre godono di una buona dose di indipendenza, devono comunque considerare gli interessi di un azionista esterno.
Una differenza significativa tra 37signals e Blue è il loro focus sul prodotto. 37signals non si concentra solo su Basecamp; creano e mantengono anche altri prodotti come Hey, un servizio di posta elettronica, e Ruby on Rails, un popolare framework web. Recentemente, hanno aggiunto Once, che include due nuove offerte: Campfire, uno strumento di chat, e Writebook, per la scrittura collaborativa.
Questo ampio focus significa che 37signals deve dividere la propria attenzione, risorse e competenze tra vari progetti e settori.
E questa attenzione divisa influisce sullo sviluppo di Basecamp. Aggiornamenti significativi avvengono di solito solo una volta ogni pochi anni. Sebbene questo approccio stabile abbia i suoi vantaggi, potrebbe non tenere il passo con i cambiamenti rapidi nelle esigenze di gestione progetti o con le nuove tendenze nel settore.
Molti utenti di Basecamp scoprono di utilizzare gli stessi strumenti per molto tempo, anche mentre i loro flussi di lavoro e le loro sfide cambiano.
In Blue, crediamo che i miglioramenti si accumulino dell'1% alla volta. Abbiamo un focus univoco sulla sua piattaforma di gestione progetti. Questo consente al team di concentrare tutta la propria energia nel migliorare la funzionalità di Blue. Blue opera in modo indipendente, senza investitori esterni che li spingono in direzioni diverse. Questa indipendenza, combinata con il loro focus singolare, aiuta Blue a rispondere rapidamente ai feedback degli utenti e ai cambiamenti del mercato.
La dedizione di Blue si riflette nel suo ciclo di sviluppo. La piattaforma riceve aggiornamenti e miglioramenti regolari ogni mese. Questo approccio agile significa che Blue può adattarsi rapidamente ai suggerimenti degli utenti e soddisfare le esigenze emergenti. Gli utenti possono aspettarsi frequenti miglioramenti, nuove funzionalità e strumenti affinati, garantendo che la piattaforma rimanga fresca ed efficace.
Quindi, quando decidi tra Basecamp e Blue, pensa se vuoi una piattaforma che non cambia molto nel tempo o una che si adatta continuamente alle tue esigenze. Se dai valore agli aggiornamenti regolari e a un impegno costante per migliorare la tua esperienza di gestione progetti, potresti trovare che Blue sia una scelta migliore.
In definitiva, la tua decisione dovrebbe riflettere le esigenze e le preferenze uniche del tuo team. Nel mondo degli affari frenetico di oggi, avere uno strumento di gestione progetti che evolve e aggiunge costantemente valore può davvero farti distinguere.
Un'alternativa a Basecamp?
Dopo aver esaminato più da vicino Blue e Basecamp, è evidente che Blue si distingue come una grande alternativa, specialmente per i team che desiderano un mix di semplicità e funzionalità robuste.
Basecamp è presente da un po' e è ben noto nel mondo della gestione progetti. Tuttavia, Blue porta con sé diversi vantaggi notevoli:
- Prezzi: Blue offre una soluzione conveniente a soli $7 per utente al mese, rispetto ai $15 per utente al mese di Basecamp. Per i team con fino a 49 utenti, questo può rappresentare un risparmio significativo.
- Set di Funzionalità: Blue vanta un'ampia gamma di funzionalità, comprese visualizzazioni essenziali come Timeline, Dashboard e Tabella, che Basecamp non offre. Inoltre, offre strumenti avanzati come integrazione AI, moduli personalizzabili, dipendenze delle attività e riferimenti interprogetto.
- Flessibilità: Blue fornisce varie opzioni di visualizzazione e consente di personalizzare i permessi per adattarsi alle esigenze del tuo team. Questa flessibilità può essere attraente per i team che trovano limitante la configurazione più rigida di Basecamp.
- Archiviazione: Blue offre una generosa archiviazione file in tutti i piani, con un chiaro limite di 5 GB per file. Questo approccio diretto può essere più facile da gestire rispetto al sistema di archiviazione a livelli di Basecamp, che potrebbe non adattarsi a ogni team.
- Miglioramento Continuo: A differenza di Basecamp, che aggiorna raramente, Blue dimostra un impegno per miglioramenti regolari e nuove funzionalità. Questo significa che la piattaforma è destinata a evolversi insieme alle tue esigenze.
- Focus: Mentre la società madre di Basecamp gestisce più prodotti, Blue è interamente dedicata a perfezionare la sua piattaforma di gestione progetti, suggerendo un focus maggiore sulla fornitura di un prodotto solido.
Detto ciò, Basecamp ha ancora i suoi utenti fedeli, specialmente coloro che apprezzano la sua semplicità e sono a loro agio con il suo flusso di lavoro unico. La sua lunga presenza e le intuizioni dei suoi fondatori attraverso libri e blog aggiungono un ulteriore livello di credibilità.
Alla fine, per i team che desiderano una soluzione flessibile, ricca di funzionalità e conveniente senza sacrificare la facilità d'uso, Blue è un'ottima alternativa di gestione progetti a Basecamp.
Blue combina la semplicità che ha reso Basecamp popolare con la potenza e l'adattabilità necessarie per gli ambienti di lavoro variabili di oggi.
Come per qualsiasi decisione software, è una buona idea per i team sfruttare le prove gratuite (prova Blue qui!) e valutare attentamente entrambe le piattaforme in base alle loro esigenze specifiche prima di prendere una decisione finale.
Ulteriori Risorse
Basecamp
- Pagina dei Prezzi di Basecamp
- Documentazione di Basecamp
- Recensioni di Basecamp su G2
- Recensioni di Basecamp su Capterra